L’oro e le sue previsioni dall’inizio dell’anno in poi continuano a rincorrersi. Infatti la quotazione ha messo a segno delle performance davvero ottime e di rilievo e che hanno trovato il loro terreno fertile proprio nel coronavirus, la ben nota epidemia partita dall’Asia e che come ben sappiamo nel passare del tempo è diventata una vera e propria pandemia globale. Più di 700.000 persone sono infatti morte e ben oltre 20 milioni di individui sono state contagiate in tutto il globo. Ed è normale quindi che le ricadute economiche che ne sono seguite hanno spinto molti analisti a riguardare completamente le proprie stime riguardo la crescita mondiale. Le previsioni del 2020 su quel che riguarda il prezzo dell’oro sono quindi in un contesto davvero mutevole e dove ogni notizia riguardo l’emergenza sul COVID 19 ha sicuramente avuto un forte impatto e deciso su tutti i mercati.
Le previsioni delle quotazioni oro 2020
Di recente il prezzo dell’oro ha sorpreso un po’ chiunque portandosi per la prima volta nella storia ad un prezzo di ben sopra ai 2000 euro l’oncia. Questa cosa ha spinto molti investitori a formulare delle nuove previsioni sulla quotazione. Secondo Bank of America in soli 18 mesi il metallo prezioso potrà salire di prezzo anche ben sopra i 3000 dollari questo in virtù degli stimoli fiscali e monetari che sono giunti da tutte la parti del mondo e questo sicuramente con l’obiettivo di saper arginare la crisi del coronavirus. Se consideriamo i dati giunti di inizio anno nel 2020 il prezzo dell’oro si stabilirà su una media di 1695 dollari andando ad assestarsi sui 2063 dollari nel 2021. Le ultime news ci hanno portato ad una formulazione di previsioni davvero ottimistiche sulla quotazione ed è stato Frank Holmes, CEO di US Global Investors a puntare il dito contro gli stimoli centrali delle banche centrali. Infatti, a quanto dice, saranno questi ultimi a sostenere l’avanzata del bene rifugio che porterà nell’arco di tre anni a portare il prezzo dell’oro addirittura oltre i 4000 dollari.
La salita dell’oro
Gli ultimi giorni di luglio sono stati davvero entusiasmanti per questo metallo prezioso andando a sfondare nuovi massimi storici ed andando ben oltre i 1900 dollari l’oncia. A sostenere questa importante quotazione sono stati sia tutti i timori che hanno riguardato l’aumento dei contagi e che hanno messo sicuramente in discussione il recupero economico ed anche le tensioni in crescita nei rapporti tra la Cina e gli Stati Uniti. In questo preciso contesto sono andate ad inserirsi le previsioni 2020 sul prezzo dell’oro di Vivek Dhar della Commonwealt Bank of Australia che si prepara a vedere il prezzo del metallo giallo ben oltre i 2000 euro. Subito dopo la formulazione di queste stime l’oro ha sfondato infatti la soglia per la prima volta nella storia. Gli analisti di UBS hanno visto la repentina salita della quotazione oltre i 1600 dollari l’oncia all’inizio dell’anno e hanno formulato delle nuove previsioni 2020 sul prezzo dell’oro sulla base dei timori legati al coronavirus. Infatti questa situazione di caos ha portato gli investitori a buttarsi su beni rifugio più tradizionali tra cui l’oro.